Manutenzione della caldaia a gas in cosa consiste
La manutenzione della caldaia a gas consiste in un controllo periodico che deve essere svolto per valutare l’efficienza dell’apparecchio; questo infatti utilizza un combustibile, di conseguenza a norma di legge la manutenzione della caldaia è obbligatoria per verificare e garantire la sicurezza dell’intero impianto.
Entrando nello specifico, la manutenzione della caldaia consiste principalmente in due diverse operazioni, ovvero la manutenzione ordinaria della caldaia, allo scopo di certificare la sicurezza dell’impianto e il controllo dell’efficienza energetica, ossia un check up dei fumi per controllare che le emissioni inquinanti rimangano entro la soglia minima.
Si tratta di due interventi obbligatori per legge, che devono essere eseguiti in base a una certa periodicità, come indicata dalla normativa: qualora non si rispettassero le verifiche, il proprietario dell’immobile potrebbe incorrere in pesanti sanzioni.
La manutenzione ordinaria della caldaia a gas viene effettuata tramite esame visivo dell’impianto e grazie a una prova funzionale del generatore. Durante la manutenzione ordinaria vengono eseguiti la pulizia del bruciatore e dello scambiatore, una verifica sul tiraggio dei fumi, un controllo dei filtri e della tenuta e infine un controllo sulla ventilazione in riferimento all’ambiente in cui si trova.
Il controllo dell’efficienza energetica analizza in particolare le emissioni dei fumi e la concentrazione di agenti inquinanti contenuti dei gas di scarico, per verificare l’efficienza della caldaia in merito ai limiti imposti dalla normativa.
Chi chiamare per la revisione della caldaia
Non è possibile effettuare una manutenzione della caldaia fai da te, ma è necessario affidarsi a una ditta specializzata e abilitata, dotata di tecnici qualificati.
Ma chi deve occuparsi di far revisionare la caldaia? Il responsabile della manutenzione della caldaia è in genere l’occupante dell’immobile, di solito il proprietario o in caso di locazione, il locatario. Qualora esista invece un impianto centralizzato, il responsabile è l’amministratore di condominio. A volte capita che sia la stessa ditta a contattare il cliente per la manutenzione, altre volte è il cliente a dover contattare un tecnico per effettuare il controllo periodico.
Ogni quanto va effettuata la manutenzione e il controllo caldaia a gas
La frequenza della manutenzione della caldaia può variare a seconda del combustibile utilizzato e in base alla tipologia della caldaia. La frequenza della manutenzione della caldaia a gas dipende quindi in definitiva dal tipo di caldaia e da quanto tempo è stata installata, dal momento che la caldaie più vecchie necessitano di controlli più ravvicinati nel tempo.
Ogni quanto effettuare la manutenzione della caldaia a gas? La manutenzione della caldaia non deve essere eseguita ogni anno, come spesso si crede, ma in base alla periodicità segnalata nel libretto di istruzioni fornito dal manutentore. Discorso diverso si applica per il controllo dell’efficienza energetica che, secondo le disposizioni di legge, va effettuato ogni 4 anni, in caso di caldaia installata da meno di 8 anni e ogni 2 anni in caso di caldaia installata da più di 8 anni. Occorre ad ogni modo prestare attenzione alle normative regionali, in quanto alcune regioni hanno emanato norme proprie che possono prevedere scadenze diverse.
Oltre a questi controlli periodici è bene ricordare che è obbligatorio effettuare il controllo dell’efficienza energetica quando la caldaia viene avviata per la prima volta e in caso di interventi che possano andare a modificarne l’efficienza energetica. Per esempio se si cambia casa e si deve effettuare la voltura. Secondo la legge ogni regione dovrebbe essere provvista di un catasto dove vengono registrati tutti gli impianti, ognuno con un suo specifico numero identificativo. Grazie a questo numero il tecnico della manutenzione della caldaia trasmette i dati, aggiornando il catasto telematicamente.
Quali sono i prezzi della manutenzione della caldaia a gas? Si tratta in generale di un intervento piuttosto low cost che si aggira tra i 100 e i 150 euro.
E’ importante ricordare che una corretta manutenzione implica anche un risparmio in bolletta.